Aggiungere siti web con TLD (Top-Level Domain) non standard
In ServBay puoi utilizzare TLD (Top-Level Domain) non standard per creare e gestire siti web di sviluppo locale. Questo approccio non solo ti permette di risparmiare sui costi di registrazione di domini, ma, grazie ai certificati SSL automatici e attendibili generati da ServBay, aumenta notevolmente la sicurezza dell'ambiente di sviluppo locale. In questo articolo approfondiremo il concetto di TLD non standard, i vantaggi del loro utilizzo e come aggiungere facilmente un sito con TLD non standard in ServBay.
Introduzione ai TLD (Top-Level Domains) non standard
I TLD (Top-Level Domain) sono la parte più alta della gerarchia del sistema dei nomi di dominio (DNS), come ad esempio .com
, .org
, .net
, e così via. Un TLD non standard è un suffisso di dominio che non è stato registrato o non viene largamente utilizzato nel sistema DNS pubblico. Spesso questi TLD sono riservati per scopi particolari, come reti interne, ambienti di sviluppo locale o ambienti di test.
Il principale vantaggio dei TLD non standard è che non vengono risolti su Internet pubblico, risultando quindi ideali per la creazione di ambienti di test o sviluppo isolati.
Attenzione
Si sconsiglia di utilizzare i TLD *.test
e *.local
in ServBay. In base agli standard (come RFC 6762 e RFC 2606), la risoluzione di questi TLD è più complessa e può coinvolgere i meccanismi mDNS (multicast DNS), con il rischio di rallentamenti nell'apertura dei siti o comportamenti DNS instabili. Si consiglia invece l'uso di .dev
, .localtest
, .servbay.demo
o altri suffissi personalizzati e poco soggetti a conflitti.
Esempi comuni di TLD non standard
Oltre ai già menzionati .test
e .local
(sconsigliati), altri TLD non standard adatti all'ambiente di sviluppo locale includono:
.dev
(nota:.dev
è ora un TLD HSTS di proprietà Google; i browser forzano l'uso di HTTPS, abbinandosi perfettamente all'integrazione SSL automatica di ServBay).localtest
.servbay.demo
(o un suffisso personalizzato di tua scelta, difficile da creare conflitti).example
(riservato per la documentazione e gli esempi).internal
.lan
Utilizzando questi TLD in reti locali o ambienti di sviluppo, non è necessario registrare o configurare DNS pubblici.
Vantaggi dell’utilizzo di TLD non standard
1. Risparmio economico
Lo sviluppo locale con domini non standard ti solleva dai costi di registrazione e rinnovo dei nomi a dominio. Per chi gestisce molti progetti locali o crea spesso ambienti di test, questo può comportare un notevole risparmio.
2. Sicurezza localizzata
Poiché i TLD non standard non vengono risolti dal DNS pubblico, nessun utente esterno può accedere ai tuoi siti di sviluppo locale tramite questi domini, riducendo al minimo i rischi di attacchi esterni. In combinazione con i certificati SSL attendibili generati in automatico da ServBay (tramite ServBay PKI), il tuo sito locale sarà sempre accessibile in HTTPS, migliorando la sicurezza delle comunicazioni e simulando le condizioni di produzione.
3. Migliore gestione di sviluppo e testing
Grazie ai TLD non standard, puoi assegnare a ogni progetto o ambiente di test locale un nome dominio distinto e facilmente memorizzabile (come myproject.dev
, api.localtest
). ServBay gestirà automaticamente la risoluzione di questi nomi, senza necessità di modificare manualmente il file hosts. Questo semplifica la gestione di più progetti e ambienti, aumentando l’efficienza dello sviluppo e la precisione dei test.
Come aggiungere siti web con TLD non standard in ServBay
Aggiungere un sito con TLD non standard in ServBay è semplice e immediato. ServBay gestisce in automatico la risoluzione DNS locale (tramite DNS resolver interno o modifica del file hosts) e la generazione e la fiducia dei certificati SSL, semplificando la configurazione.
Passo 1: Apri la dashboard di ServBay
Cerca l’applicazione ServBay
nella cartella Applicazioni del tuo macOS e fai doppio clic per avviare il programma.
Passo 2: Accedi alla Gestione siti
Dopo l’avvio, nella schermata principale, seleziona la voce Siti
nel menu di navigazione a sinistra. Questo ti porterà alla pagina di gestione dei siti di ServBay.
Passo 3: Aggiungi un nuovo sito
Nella parte inferiore della pagina di gestione siti, clicca sul pulsante +
. Si aprirà un modulo sulla destra dove potrai inserire i dati di configurazione del nuovo sito.
Passo 4: Configura il TLD non standard e altre opzioni
Nel modulo per l’aggiunta di siti, trova il campo di input “Dominio”. Qui inserisci il TLD non standard che preferisci, come ad esempio myproject.dev
o api.servbay.demo
.
Completa poi le altre informazioni richieste, tra cui:
- Radice documento (Document Root): specifica la cartella locale in cui risiedono i file del sito (consigliato creare sottocartelle in
/Applications/ServBay/www/
). - Versione PHP (PHP Version): scegli la versione di PHP desiderata per progetti PHP.
- Altre impostazioni: configura file indice, protocollo SSL, ecc., a seconda delle esigenze del progetto.
Passo 5: Salva la configurazione del sito
Dopo aver inserito tutte le informazioni necessarie, clicca su Salva
in fondo al modulo. ServBay applicherà subito la configurazione, completando tutte le impostazioni richieste in background.
Passo 6: ServBay gestisce automaticamente DNS locale e certificati SSL
Dopo il salvataggio, ServBay svolge per te queste operazioni:
- Risoluzione DNS locale: ServBay configurerà il sistema affinché il dominio non standard punti correttamente all’ambiente locale (di solito
127.0.0.1
o::1
). Non sarà necessario modificare manualmente il file/etc/hosts
. - Generazione e fiducia automatica dei certificati SSL: Grazie all’autorità di certificazione locale integrata (ServBay CA), ServBay genera e installa automaticamente un certificato SSL attendibile per il tuo dominio non standard. Dal momento che ServBay CA è riconosciuta dal sistema operativo tramite ServBay PKI, il browser accetterà il certificato locale senza mostrare avvisi di sicurezza.
Ora puoi accedere al tuo sito di sviluppo locale tramite il dominio non standard che hai scelto (ad esempio https://myproject.dev
) direttamente dal browser!
Avvertenze sull’uso di TLD non standard
1. Conflitti di dominio
Anche se un TLD non standard non può entrare in conflitto con domini pubblici, assicurati che non sia già usato per altri scopi all’interno della tua rete locale. Preferisci suffissi unici o personalizzati legati al progetto per ridurre questo rischio.
2. Restrizioni sull’accesso in rete
Ricorda: questi TLD non standard funzionano solo sul computer dove gira ServBay o in una rete interna dove è configurata l’opportuna risoluzione DNS. Non sono raggiungibili da Internet.
3. Sfrutta al massimo l’integrazione SSL di ServBay
Si consiglia vivamente di utilizzare sempre HTTPS anche in sviluppo locale. ServBay semplifica la gestione dei certificati SSL per TLD non standard, ricreando così fedelmente l’ambiente di produzione e aiutandoti a prevenire eventuali problemi legati a HTTPS già in fase di sviluppo.
Conclusione
Utilizzare TLD non standard per creare e gestire siti locali in ServBay è una funzione potente che migliora notevolmente l’esperienza di sviluppo. Risparmi sui costi di registrazione dei domini, ottieni una risoluzione DNS automatica e veloce e certificati SSL attendibili senza sforzo, aumentando la sicurezza locale e semplificando la gestione di più progetti.
Questa caratteristica di ServBay rende facilissimo associare a ogni progetto locale un dominio di sviluppo personalizzato, senza lunghe configurazioni manuali. Qualunque sia il tuo stack, da PHP, Node.js, Python, Go, Java ai database come MySQL, PostgreSQL, MongoDB, Redis o web server come Caddy/Nginx, ServBay insieme ai TLD non standard ti offre una piattaforma di sviluppo locale efficiente, sicura e flessibile. Prova subito ad aggiungere il tuo primo sito con TLD non standard in ServBay!