Installare e configurare WordPress nell'ambiente ServBay
Panoramica
WordPress è un potente e popolare sistema di gestione dei contenuti (CMS) open source, costruito con PHP e MySQL. È la piattaforma leader mondiale per la creazione di siti web e blog, con una vasta comunità di supporto e un ricco ecosistema di plugin e temi, adatta per creare progetti che spaziano dal blog personale a complessi siti di e-commerce.
ServBay è un ambiente di sviluppo web locale progettato specificatamente per macOS, che offre una soluzione all-in-one integrando varie versioni di PHP, i database principali (come MySQL, PostgreSQL, MongoDB), server web (Caddy, Nginx) e strumenti come Redis. Grazie a ServBay, gli sviluppatori possono facilmente creare ambienti di sviluppo locali isolati, flessibili e ad alte prestazioni, rendendo rapidissima l’installazione e il test di WordPress in locale.
Questa guida ti guiderà passo dopo passo attraverso il download, l’installazione e la configurazione di WordPress nell’ambiente ServBay, per permetterti di avviare rapidamente il tuo lavoro di sviluppo WordPress in locale.
Prerequisiti
Prima di iniziare, assicurati di soddisfare i seguenti requisiti:
- ServBay è installato e funzionante sul tuo sistema macOS.
- In ServBay è installata e attiva almeno una versione di PHP (WordPress richiede PHP 7.4 o superiore) e il pacchetto database MySQL o MariaDB.
- Disponi di una conoscenza base di server web, database e dell'uso del terminale.
Passaggi per installare WordPress
Ecco i dettagli per installare e configurare WordPress nell’ambiente ServBay:
Passaggio 1: Scaricare ed estrarre WordPress
Per prima cosa, occorre scaricare l’ultima versione di WordPress e posizionarla in una sottocartella della directory root dei siti configurata da ServBay (/Applications/ServBay/www
).
Spostati nella directory root dei siti ServBay
Apri il Terminale ed esegui il seguente comando per spostarti nella directory principale predisposta da ServBay:
bashcd /Applications/ServBay/www
1Scarica l'ultima versione di WordPress
Usa il comando
curl
per scaricare l’ultima versione compressa di WordPress:bashcurl https://wordpress.org/latest.tar.gz -o wordpress.tar.gz
1Crea la directory progetto ed estrai WordPress
Crea una nuova cartella per i file del tuo sito WordPress (ad esempio
servbay-wordpress-app
) ed estrai il contenuto della cartella compressa al suo interno. L'opzione--strip-components 1
serve a rimuovere il livello superiorewordpress
dall’archivio, estraendo i file direttamente nella cartella scelta.bashmkdir servbay-wordpress-app tar zxf wordpress.tar.gz --strip-components 1 -C servbay-wordpress-app
1
2Ora i file di WordPress si trovano nella directory
/Applications/ServBay/www/servbay-wordpress-app
.
Passaggio 2: Creare database e utente database
WordPress necessita di un database per memorizzare tutti i contenuti e le impostazioni (articoli, pagine, commenti, configurazioni dei plugin, ecc.). All’interno di ServBay creeremo un nuovo database e un utente dedicato per l’accesso.
Accedi allo strumento di gestione del database integrato in ServBay
Di default, ServBay include phpMyAdmin oppure Adminer (dipende dalla configurazione). Apri il browser e vai alla pagina principale di ServBay
https://servbay.host/
, quindi clicca su “phpMyAdmin” o “Adminer” per accedere all’interfaccia di gestione del database.Accedi allo strumento di gestione database
Effettua il login usando l’utente di default
root
e la password che hai configurato durante l’installazione di ServBay.Crea un nuovo database
All'interno dello strumento di gestione:
- Trova e seleziona “Nuovo” o “Crea database” dalla barra laterale o dalla pagina principale.
- Inserisci un nome per il database, ad esempio
servbay_wordpress_db
. - Seleziona come charset
utf8mb4
e come collationutf8mb4_unicode_ci
. È la configurazione raccomandata da WordPress per il pieno supporto, anche agli Emoji. - Clicca su “Crea”.
Crea un utente database e assegna i permessi
Per sicurezza, è consigliabile creare un utente dedicato solo a questo database invece di usare
root
.- Vai su “Utenti” o “User accounts”.
- Clicca su “Aggiungi nuovo utente”.
- Compila i dettagli:
- Nome utente: inserisci
wordpress_user
. - Host: seleziona o digita
localhost
. - Password: inserisci una password forte (non usare password deboli come
password123
). Usa un generatore di password per ottenerne una complessa e sicura. Prendi nota della password, la userai dopo (ad esempio:your_strong_password_here
). - Conferma password: reinserisci la password.
- Nome utente: inserisci
- Importante: nella sezione “Permessi globali”, NON selezionare “Seleziona tutto” o “Concedi tutti i permessi”. Daremo i permessi solo sul database specifico.
- Clicca su “Esegui” o “Aggiungi utente”.
Una volta creato l'utente, assegna i permessi:
- Torna alla pagina “Utenti”.
- Trova
wordpress_user@localhost
, clicca su “Modifica permessi”. - Scorri fino a “Permessi specifici per database”.
- Nel menu a tendina scegli
servbay_wordpress_db
. - Clicca su “Esegui”.
- Sulla nuova pagina, seleziona “Tutti” per concedere tutti i permessi necessari su questo database.
- Clicca su “Esegui” per salvare.
Passaggio 3: Configurare il sito in ServBay
Ora dobbiamo indicare a ServBay come gestire le richieste per il dominio WordPress, indirizzandole alla giusta cartella di sito.
Avvia l'applicazione ServBay
Apri ServBay.
Aggiungi una nuova configurazione sito
Nella UI di ServBay, clicca sulla scheda “Siti web”. Poi premi il pulsante “+” in basso a sinistra e scegli “Aggiungi sito web”.
Completa le informazioni di configurazione
Nella finestra che si apre, inserisci le seguenti informazioni:
- Nome: scegli un nome facilmente riconoscibile, ad esempio
ServBay WordPress Dev
. - Dominio: scegli il dominio locale con cui vuoi accedere al sito (es:
servbay-wordpress.demo
). ServBay configurerà automaticamente questo dominio per l’uso locale. - Tipo di sito: seleziona
PHP
. - Versione PHP: seleziona dall’elenco una versione PHP compatibile con WordPress (consigliato: l'ultima stabile offerta da ServBay, come PHP 8.x).
- Root del sito: clicca sull’icona cartella e scegli o inserisci manualmente la directory dove si trova WordPress:
/Applications/ServBay/www/servbay-wordpress-app
.
- Nome: scegli un nome facilmente riconoscibile, ad esempio
Salva la configurazione
Dopo aver inserito tutto, clicca su “Salva”. ServBay applicherà la nuova configurazione, e potrebbe richiedere il riavvio dei servizi web. Accetta il riavvio.
ServBay genererà e configurerà automaticamente il certificato SSL per il dominio locale, consentendo l’accesso sicuro via HTTPS a
servbay-wordpress.demo
.
Passaggio 4: Completare la procedura guidata di installazione di WordPress
A questo punto il database è pronto e la configurazione del sito è conclusa. Ora, tramite browser, potrai avviare la procedura guidata di installazione di WordPress.
Visita il sito WordPress locale
Apri il browser e digita l’indirizzo scelto nel passaggio precedente, ad esempio
https://servbay-wordpress.demo
.Avvia la procedura guidata
Se la configurazione è corretta, apparirà la schermata di benvenuto di WordPress dove potrai selezionare la lingua. Dopo aver selezionato, clicca su “Continua”.
Compila le informazioni di accesso al database
Nella schermata successiva, inserisci i dati del database configurati nel passaggio 2:
- Nome database:
servbay_wordpress_db
- Nome utente:
wordpress_user
- Password:
your_strong_password_here
(quella scelta al punto 2.4) - Host database:
localhost
- Prefisso tabelle:
wp_
(valore di default, per maggiore sicurezza puoi cambiarlo con un altro, ad esempiosbwp_
)
Clicca su “Invia”. Se i dati sono corretti, WordPress avvierà la procedura di installazione.
- Nome database:
Esegui l’installazione
Clicca su “Installa WordPress”.
Completa i dettagli del sito
Inserisci le informazioni di base del sito:
- Titolo sito: il nome del sito.
- Nome utente: scegli uno username per l’amministratore di WordPress (sconsigliato usare
admin
, scegli un nome più sicuro e unico). - Password: crea la password per l’amministratore. WordPress ti suggerisce la complessità: assicurati che sia forte.
- Email: inserisci il tuo indirizzo email.
- Visibilità motori di ricerca: per ambienti locali puoi selezionare l’opzione per non indicizzare il sito e impedirne la scoperta accidentale.
Completa l’installazione
Una volta compilato tutto, clicca su “Installa WordPress”. La procedura terminerà automaticamente.
Al termine vedrai una schermata di successo e il link per accedere all’area di amministrazione di WordPress.
Creare un sito con WordPress
Congratulazioni! Hai installato e configurato con successo WordPress nel tuo ambiente locale tramite ServBay. Ora puoi esplorare tutte le funzionalità di WordPress e utilizzarlo come piattaforma per il tuo sito.
Accedendo alla dashboard amministrativa (solitamente https://servbay-wordpress.demo/wp-admin/
), puoi:
- Installare temi e plugin: vai su “Aspetto” > “Temi” e “Plugin” > “Aggiungi nuovo” per personalizzare l’aspetto e le funzionalità del sito. L’ambiente locale di ServBay ti permette di testare temi e plugin senza rischi.
- Creare e modificare contenuti: attraverso “Articoli” e “Pagine” puoi pubblicare nuovi post o creare pagine statiche.
- Configurare i menu di navigazione: organizza la struttura del tuo sito tramite “Aspetto” > “Menu”.
- Personalizzare l’aspetto: usa “Aspetto” > “Personalizza” o le opzioni del tema per modificare layout e stile.
Domande Frequenti (FAQ)
D: Non riesco ad accedere a
https://servbay-wordpress.demo
, cosa posso fare?- R: Assicurati che ServBay sia in esecuzione e che i servizi web (Caddy/Nginx) e PHP siano attivi.
- Controlla nella configurazione “Siti” di ServBay che il dominio sia scritto correttamente, che la root sia
/Applications/ServBay/www/servbay-wordpress-app
e che la versione PHP selezionata sia corretta. - Prova a svuotare la cache del browser o accedere in modalità incognito.
- Verifica che il firewall di macOS non blocchi le connessioni locali.
D: Durante l’installazione di WordPress compare un errore di connessione al database?
- R: Verifica attentamente che nome database, username, password e host (
localhost
) inseriti durante la procedura siano corretti e corrispondano a quanto creato in ServBay. - Assicurati che MySQL o MariaDB siano avviati in ServBay.
- Controlla che l’utente del database abbia tutti i permessi necessari su
servbay_wordpress_db
.
- R: Verifica attentamente che nome database, username, password e host (
D: Posso installare più siti WordPress su un’unica installazione di ServBay?
- R: Assolutamente sì. Basta ripetere i passaggi 1-4 per ogni nuovo sito: estrai WordPress in una sottocartella diversa, crea per ogni sito database e utente dedicati, e configura nel pannello “Siti” di ServBay un dominio locale unico e una root diversa per ciascun progetto.
D: Quali versioni di PHP sono supportate da ServBay per WordPress?
- R: ServBay supporta più versioni di PHP: puoi scegliere quella più indicata per la versione di WordPress che intendi utilizzare o secondo le tue esigenze di sviluppo. In linea di massima, si consiglia l’uso dell’ultima versione compatibile suggerita da WordPress.
Conclusioni
Seguendo questi passaggi, hai creato con successo il tuo primo sito WordPress in locale usando il potente ambiente di sviluppo ServBay. Grazie agli strumenti integrati e al supporto multi-versione, puoi sviluppare temi e plugin, testare nuove funzionalità o gestire i contenuti in maniera efficiente e flessibile. Speriamo che questa guida ti aiuti a sfruttare al meglio ServBay per i tuoi progetti WordPress!